The Pitiless Gaze of Hysterical Realism limited edition metro tickets pack: David Walker, Cane Morto, Guy Denning, Stinkfish

>> eng
December 11 we will open 999Contemporary’s new gallery here in Rome. After 5 years experiencing street art in gallery environment and curated outdoor walls, some naivety, mistakes and some cool things, we feel the need of a step ahead. Due to our curiosity spontaneous direction, we’re always keen by radical points of view and conscious bravery in making art, so it’s time to open a new path in our research which will coincide with the opening of our new gallery: THE POPPING CLUB a former 1890 city tramway power plant. It’s a gallery, a residency project, artist studios, production office for outdoor projects and a sonorous research project curated by CultRise. We will open with a collective show about portraits, about how urbanized visual art are representing humanity, The Pitiless Gaze of Hysterical Realism, 18 of the most talented urban artists from 8 different countries, on the occasion of the show Rome metro company will release a special edition four metro tickets pack celebrating 4 artists from the show.
// A limited edition Packs you can see, will be available from december 11 – 7pm at The Popping Club, for free. Do not forget to register here: www.thepoppingclub.org to attend the show.


>> ita
L’11 dicembre inauguriamo la nuova galleria di 999Contemporary. Dopo 5 anni sperimentando la street art in ambiente galleristico e nel suo ambiente naturale: la città, alcune ingenuità, alcuni errori ma tante cose che ci sono piaciute sentiamo il bisogno di fare un passo in avanti. La direzione della nostra curiosità ci ha sempre portato spontaneamente verso i punti di vista più radicali e quelle zone di coraggio consapevole nel fare l’arte e così è tempo di aprire un nuovo percorso di ricerca che coinciderà con l’apertura della nostra nuova galleria: THE POPPING CLUB, una vecchia sottostazione elettrica per i tram del 1890. E’ appunto una galleria, un progetto per residenze d’artista, studi e uffici di produzione per gli interventi sulla città e un progetto di ricerca sonora curato da CultRise. Inaugureremo con una mostra collettiva sul ritratto, su come l’arte visiva urbanizzata ritrae l’umanità, The Pitiless Gaze of Hysterical Realism, lo sguardo impietoso del realismo isterico, 18 tra i più talentuosi artisti da 8 paesi. In occasione della mostra, Atac pubblica una edizione speciale di 4 biglietti metro, i bit, che celebrano 4 artisti della mostra.
// Una edizione limitata dei Pack che vedete, saranno disponibili dall’11 dicembre alle 19.00 al Popping Club, gratis. Non dimenticate di registrarvi su www.thepoppingclub.org per accedere alla mostra.

// THE PITILESS GAZE OF HYSTERICAL REALISM
11.12.14 – 14.02.15 // The Popping Club – Via Baccina 84, Roma
// Axel Void, Ben Slow, Best Ever, Cane Morto, Dale Grimshaw, David Walker, Ever, Fintan Magee, Gaia, Guy Denning, James Kalinda, Jerico, Jimmy C, Mata Ruda, Matt Small, Nanook, Stinkfish, Philippe Baudelocque
// www.thepoppingclub.org

 

Avanguardie Urbane | Guy Denning, “Di, di se questo é vero”

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Avanguardie Urbane Roma Street Art Festival 2014
GUY DENNING | Di, di se questo è vero, 2014
6X4mt, acrilici e spray su muro, Ostiense – Roma
Curator: Stefano S. Antonelli
Consultant curator: Gianluca Marziani
Cultural manager: Francesca Mezzano, Dario Marcucci
Con il patrocinio di:
ROMA CAPITALE, MUNICIPIO VIII
ROMA CAPITALE, ASSESSORATO ALLA CULTURA
ROMA CAPITALE, ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI E PERIFERIE

Guy Denning, inglese, si forma in quella scena artistica di Bristol che partorirà Banksy e i Massive Attack. E’ uno dei più importanti e significativi pittori urbani britannici insieme a Conor Harrington e Antony Micaleff capaci di fondere con grande semplicità tradizione e innovazione, per Avanguardie realizza in via Silvio D’amico un’opera dal titolo “Di, di se questo è vero” ispirata al XXXI canto dell’Inferno di Dante in cui Beatrice interroga Dante, lo accusa e lui non risponde. Il lavoro di Guy Denning sull’opera di Dante nasce nel 2010 con la mostra “Purgatorio” alla Brooklynite gallery di New York e prosegue con la mostra “Inferno” a Bologna. L’opera donata alla città di Roma è parte di questo ciclo e rappresenta una delle visioni più contestuali, sublimi e aggiornate dello straordinario poema Dantesco alimentando in questa dimensione urbana e pubblica il fuoco della sua eterna contemporaneità.

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Group show “Drawings For The Masses”

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Drawings for the masses

108
2501
Andreco
Borondo
Gaia
Guy Denning
Hitnes
Lucamaleonte
Martina Merilni
Moneyless
Ozmo
Tellas

Mostra collettiva
Curatore
Stefano S. Antonelli
Project management
Francesca Mezzano
21 giu-27 lug 2012

 

DRAWINGS-FOR-THE-MASSES

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Drawings for The Masses, group show

di Diego Fadda, ilgorgo.com

[dropcap4]D[/dropcap4]rawing for The Masses è la risposta ad una domanda ben precisa, con l’allestimento proposto possiamo vedere da vicino cosa si cela all’interno della mente dell’artista prima di andare ad occupare una facciata. I bozzetti preparatori, gli sketch su carta animati da chissà quale irrefrenabile attimo di ispirazione, sono il cuore pulsante, le viscere, il vero tesoro personale di ogni interprete e che molto difficilmente viene messo in mostra. Drawing for The Masses ci ha offerto l’opportunità del prima e dopo a livello emozionale, un sincronismo nuovo con le personalità importanti del nostro territorio e non, con le quali instaurare un dialogo, vedere da vicino la parte più emotiva e quindi più personale di grandi artisti del calibro di 1082501AndrecoBorondoGaiaGuy DenningHitnesLucamaleonte,Martina MerliniMoneylessOzmoTellas, artisti ma prima di tutto uomini e donne.

La mano degli artisti in tutte le loro forme ed incarnazioni diverse anima lo spettacolo dello show proposto, troviamo i due studi di 108 realizzati per la facciata realizzata a Garten Milano, uno definitivo l’altro in seguito mai realizzato, il bozzetto originale di Moneyeless e di Gaia per la maestosa realizzazione sul sottopasso in Via Ostiense, ancora Moneyless con quello del muro realizzato in combo con Mark Lyken a Londra, gli originali di Tellas tra cui quello della pazzesca opera dipinta a Valencia, quelli di Martina Merlini per la sua incursione a Gaeta. 2501 porta l’originale da cui la serigrafia sold out su Street Art News, Lucamaleonte invece ha proposto lo studio originale realizzato per Catalogo, il lavoro murale di via delle Conce a Roma, Hitnes porta in dote quattro splendide tavole naturali, Ozmo l’originale di “Pelusu” opera realizzata a Palermo, Borondo invece ci regala otto nuovissimi studi sul ritratto, anche Andreco propone la sua creazione per Garten più quella del muro di Bologna fatto con vernici che assorbono CO2 purificando l’ambiente, infine ancora Gaia con i bozzetti per muri dipinti a Montreal  e Guy Denning con gli studi originali per Occupy Wall Street.

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